Bollo Auto costo Zero: non serve nessuna esenzione | In pochi lo sanno ma é legale

Esiste un modo legale per risparmiare sul bollo auto senza bisogno di esenzioni: scopri se il tuo veicolo può azzerare questa spesa.

Possedere un’auto comporta una serie di spese inevitabili, tra carburante, manutenzione e assicurazione. Una delle voci più temute dagli automobilisti è il bollo auto, una tassa che sembra non dare tregua. Tuttavia, c’è un’opportunità poco conosciuta per alcune categorie di veicoli: ridurre o eliminare del tutto questa spesa, nel pieno rispetto delle regole.

Ecco chi sono i fortunati che possono vantare di avere il Bollo auto a costo zero, forse ci sei anche tu nella lista.

Auto e i costi che pesano sul portafoglio

Gestire un’auto non è solo una questione di guida: dietro il piacere di spostarsi liberamente c’è un costo spesso elevato. Tra i principali oneri ci sono le riparazioni, la manutenzione ordinaria, l’assicurazione obbligatoria e, naturalmente, il bollo auto.

Questa tassa automobilistica varia a seconda della regione e delle caratteristiche del veicolo, ma rappresenta comunque una spesa fissa che ogni proprietario è chiamato a sostenere. Per molti automobilisti, è un vero e proprio fastidio, tanto che si cercano continuamente soluzioni per risparmiare. Esiste però un modo legale per alleggerire questo peso economico, riservato a una specifica categoria di veicoli: le auto storiche.

Auto storiche: il segreto per risparmiare sul bollo

I veicoli storici godono di particolari agevolazioni fiscali previste dalla normativa. Auto e moto con più di 30 anni di vita sono generalmente esenti dal pagamento del bollo, a meno che non vengano utilizzate per scopi professionali. L’esenzione è automatica: non serve presentare alcuna richiesta o iscrivere il veicolo a registri specifici.

Se il mezzo viene utilizzato su strada, però, sarà necessario pagare una tassa di circolazione forfettaria. Questa ammonta a circa 25,82 euro per le auto e 10,33 euro per le moto e deve essere versata solo se il veicolo viene effettivamente messo in circolazione. In altri casi non serve pagare alcuna cifra, in particolare se il veicolo in questione non circola su strada.

Per i veicoli con un’età compresa tra 20 e 29 anni, la situazione cambia leggermente. Questi mezzi possono beneficiare di una riduzione del 50% del bollo, ma solo se possiedono il certificato di rilevanza storica e il riconoscimento è riportato sulla carta di circolazione. Alcune regioni, come la Valle d’Aosta, estendono tali benefici anche ai veicoli iscritti in registri storici come ACI Storico o RIVS.

Queste agevolazioni rappresentano un’ottima opportunità per chi possiede un’auto d’epoca, offrendo un modo semplice e legale per risparmiare sul bollo auto.