Ultim’ora: la manovra del governo cambia ancora | Che fine ha fatto il Bonus Lavatrice
Alla fine dell’anno, all’interno della manovra di governo, si fa strada l’idea di un Bonus Lavatrice: che fine ha fatto? Arriverà davvero?
Agli sgoccioli di questo 2024, sono ancora molte le notizie che giungono dalle fila del Governo, tra nuove disposizioni legislative, disegni di legge e manovre di bilancio. Ognuna, a suo modo, interessa più temi e argomenti, tutti fondamentali e di grande importanza per il Paese e per i cittadini.
E proprio un’ultim’ora vede l’esecutivo a lavoro sulla Manovra 2025 che sembra cambiare ancora e ancora, tra emendamenti e richieste. Ma sembra però contenere anche qualche buona notizia per i cittadini italiani alle prese con innumerevoli spese, potrebbero ricevere inaspettatamente una mano.
L’introduzione proprio a partire dalla Manovra, di un sostegno economico sotto forma di bonus che fungerebbe da aiuto per le spese di casa, in particolare per la sostituzione di elettrodomestici ormai troppo vecchi che naturalmente anche per motivi di risparmio energetico e consumi, dunque in ottica di sostenibilità, andrebbero cambiati.
Manovra 2025: che fine ha fatto il Bonus Lavatrice?
L’idea infatti è proprio concedere la possibilità di un incentivo per acquistarne di nuovi, di più green. È quello che da molti è stato definito bonus lavatrice, che si attendeva da tempo, e che sembra finalmente essere arrivato. Si tratterebbe di un contributo che copre al massimo il 30% del costo dell’elettrodomestico, della lavatrice ma non solo, con una limitazione in fatto di cifre. Infatti il costo coperto non deve essere superiore a 100 euro per singolo elettrodomestico.
Questa soglia è superabile solo se l’Isee del richiedente beneficiario è inferiore a 25.000 euro, in questi casi particolari, dopo i dovuti accertamenti, il costo coperto potrà raggiungere quota massima di 200 euro. Per adesso questo dovrebbe essere il contenuto della bozza ministeriale, nonostante siano stati già resi noti, come abbiamo appena visto, alcuni termini di applicazione.
Cosa aspettarsi dal Bonus Lavatrice: tra valore e modalità di erogazione
Le risorse investite dal Governo, per il cosiddetto bonus lavatrice dovrebbero essere circa 50 milioni di euro, destinati appunto all’acquisto di elettrodomestici di elevata efficienza energetica, dalla lavatrice al frigorifero, non inferiore alla classe B, prodotti in Europa, senza dimenticare naturalmente anche lo smaltimento dell’elettrodomestico che si andrà a sostituire. Per tutti gli altri dettagli e per maggiori informazioni, anche più sicure, bisognerà naturalmente attendere almeno l’emanazione del Decreto attuativo.
Anche per coloro che desiderano sapere come si accederà al bonus lavatrice. Si ipotizza che il funzionamento sia più o meno simile a quello del vecchio bonus Tv: il contribuente si dovrebbe recare ad acquistare l’elettrodomestico, e sarà il commerciante autorizzato, ad applicare lo sconto, che dovrebbe poi ricevere il rimborso dallo Stato con il primo F24 da pagare. Non resta che attendere e resistere ancora un po’ con la vecchia lavatrice e sperare di usufruire del bonus.