Ivan Zazzaroni a cuore aperto: un grande dolore che non sparirà mai
Ivan Zazzaroni ospite a Vieni da Me condotto da Caterina Balivo si apre raccontando il suo profondo dolore indelebile
Il direttore del Corriere dello Sport ha partecipando alla trasmissione televisiva Vieni da Me. Contenitore pomeridiano ispirato al programma televisivo americano The Ellen DeGeneres Show, in cui si raccontano storie emozionanti e curiose di personaggi noti e non solo. Condotto in Italia da Caterina Bolivo, ha permesso di far trascorrere piacevoli momenti al grande pubblico.
Durante la trasmissione sono stati trattati temi di attualità e approfondimento. Sono intervenuti diversi nomi famosi raccontando la loro storia e momenti particolari che hanno voluto ricordare e condividere con gli spettatori. Tra questi c’è Ivan Zazzaroni, giornalista, conduttore televisivo, opinionista e direttore di un’importante testata giornalistica sportiva.
Il direttore ha parlato di momenti divertenti e spensierati delle sue esperienze televisive ma anche di momenti toccanti e ricordi indelebili. Zazzaroni porta dentro di se un forte dolore che lo accompagna sempre e ha voluto parlarne durante l’intervista rilasciata durante la trasmissione di Rai 1, Vieni da Me. Ecco cosa ha raccontato aprendo il suo cuore al grande pubblico.
Ivan Zazzaroni a Vieni da Me, apre il cuore raccontando il suo dolore
Il direttore del Corriere dello Sport – Stadio, Ivan Zazzaroni è stato ospite da Caterina Bolivo che ha saputo cogliere l’emozione dietro un ricordo ancora molto presente. Ma prima di tutto ha sorriso con il suo ospite mentre racconta la sua esperienza televisiva nella trasmissione di Ballando con le stelle. Zazzaroni, nel programma di intrattenimento serale, ha ballato il flamenco divertendosi ma nello stesso momento provando un po’ di imbarazzo come racconta lui stesso.
“Ancora adesso mi vergogno. La mia esperienza risale a 10 anni fa: Natalia in due e mesi e mezzo mi fece dimagrire nove chili”, racconta il giornalista. E continua dicendo che “[…]le sarte, ogni settimana, erano costrette a stringermi tutti i vestiti”.
L’emozione per il ricordo del nonno, Zazzaroni non dimentica
Il momento esilarante viene sostituito da un ricordo che provoca ancora dolore nell’uomo che parla del nonno, una persona fondamentale nella sua vita. “Mio nonno è una figura molto importante della mia vita” racconta Ivan Zazzaroni visibilmente emozionato. “Lui mi accompagna ovunque: era ironico, divertente, mi ha insegnato il sorriso e non lo dimenticherò mai”. Il giornalista ricorda il nonno con grande affetto e stima, rattristandosi poi della sua scomparsa. “Quando è morto è stato il dolore più grande della mia vita”.
Il nonno di Zazzaroni è deceduto a causa di una leucemia che non gli ha lasciato scampo. Ma è riuscito a vedere una trasmissione televisiva a cui ha partecipato il nipote. Una soddisfazione per il giornalista che vorrebbe averlo ancora al suo fianco. Poi parla del figlio che ama molto e lo descrive come allegro e brillante con gli amici ma cupo con lui, e dice che: “[…]io lo chiamo 2 novembre”. Un nomignolo ironico di cui ridono entrambi. Zazzaroni racconta con grande emozione la nascita di suo figlio e ricorda il secondo abbraccio da parte di suo padre proprio in quel momento. Il primo glielo diede al primo esame di Università. Momenti importanti per il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni.