INPS, ti ciuffa un anno di pensione se per errore commetti questa svista | Non ne lasciano passare una

Fai attenzione: se commetti questo errore l’INPS potrebbe richiederti un anno di pensione: sempre più persone sono state colpite.

Raggiungere la tanto agognata pensione è sempre più un miraggio lontano, a causa dei continui innalzamenti dell’età pensionabile e oggi sempre più persone sono costrette a lavorare fino a tarda età.

Proprio per questo una volta raggiunto questo tanto desiderato traguardo ci si vorrebbe solo dedicare ai propri hobby e alle proprie passioni, senza avere più obblighi da assolvere e attività da svolgere che non ci piacciono.

C’è però anche chi nonostante abbia raggiunto la fatidica età pensionabile, decide di proseguire lo stesso con il proprio lavoro, magari non con i ritmi serrati di prima, ma di rimanere in attività perché si è affezionati alla propria professione o perché non si sa come impiegare tutto il tempo che si ha improvvisamente libero.

Non sempre però questa decisione si rivela vincente: ci sono infatti casi in cui questa scelta può costare caro e l’INPS può decidere di intervenire, chiedendo la restituzione della tanto sudata pensione.

Quando l’INPS può richiedere indietro la pensione

Può sembrare strano, ma esistono dei casi in cui l’INPS – sebbene sia già stata raggiunta l’età pensionabile – può richiedere indietro la pensione che è già stata versata agli aventi diritto e questo può accadere nel caso in cui nonostante sia stata raggiunta l’età pensionabile si decida di continuare a lavorare a pieno ritmo.

La legge, infatti, prevede che non si possano cumulare due redditi diversi, come quello della pensione e quello da lavoro e pertanto nel caso in cui l’INPS venga a conoscenza di questa situazione può richiedere al diretto interessato la restituzione della quota pensionistica già versata, fino ad arrivare ad un anno.

Come evitare di restituire la propria pensione all’INPS

Quando finalmente si ottiene la tanto agognata pensione, ricompensa dopo decenni di duro lavoro e contributi versati allo stato, ciò che non ci si immaginerebbe mai di scoprire è di dover restituire all’INPS la pensione percepita.

Questa ipotesi però non è così remota e oggi sempre più persone rischiano di incorrere in questa spiacevole situazione. In particolare ciò accade nel momento in cui si continua a lavorare nonostante si abbia già raggiunto l’età pensionabile. Per evitare di incorrere in questo rischio l’unica cosa che si può fare è svolgere dei lavori in modo autonomo per un ammontare che non superi i 5000 euro all’anno.