Pensionati italiani all’estero: scovati due nuovi paradisi fiscali | Ti metti tutto in tasca 100% esentasse

Molti italiani ormai in pensione hanno scelto di abbandonare la penisola per dirigersi in altri paesi del mondo per vivere meglio.

Negli ultimi anni la pensione è vista come qualcosa di assolutamente irraggiungibile nel nostro Paese. Le nuove generazioni non sanno se arriveranno mai ad aere un sostegno economico adeguato quando daranno in età tale da non poter più lavorare.

Le generazioni passate invece questo obiettivo lo hanno raggiunto, e se lo stanno godendo al massimo, anche se alcuni hanno pensato di trasferirsi all’estero per poter condurre uno stile di vita decisamente migliore rispetto a quello italiano.

Per molti anni il Portogallo ha dato numerose agevolazioni ai pensionati, tanto da spingere i non lavoratori a trasferirsi lì, ma adesso il sogno portoghese è terminato, e altri stati europei hanno sbloccato nuove opportunità per coloro che sono arrivati alla tanto desiderata pensione.

Infatti gli anziani sono alla ricerca di Paesi in cui ci sia la possibilità di pagare meno tasse sul loro assegno pensionistico, tanto da trasferirsi nei famosi “paradisi fiscali”, Paesi in cui la tassazione è decisamente più bassa rispetto a quella italiana.

I paradisi fiscali

I Paesi in cui i pensionati preferiscono trasferirsi vantano tutti le stesse caratteristiche: ciò che è più importante è l’imposizione fiscale bassa o pari a zero, poi troviamo una tassazione con ampia disparità tra i redditi generati all’interno o all’esterno.

Come se non bastasse, c’è una quasi completa assenza di trasparenza su tutte le transazioni effettuate, ma è impossibile rintracciare queste dinamiche a causa della mancanza di scambio d’informazioni con altri paesi. Tutte queste agevolazioni risultano interessanti per coloro che vogliono vivere gli anni della pensione togliendosi tutti gli sfizi che non si sono potuti togliere durante gli anni lavorativi. In Europa ci sono ben due stati in cui gli italiani si stanno trasferendo.

I due Paesi in cui non si pagano le tasse

Con un volo aereo di poche ore sarà possibile recarsi nei due Stati europei che permettono di vivere la pensione tranquillamente: stiamo parlando di Cipro e della Slovacchia. L’isola nel Mediterraneo presenta delle tassazioni decisamente favorevoli per gli assegni pensionistici: parliamo del 5% per tutti gli accrediti che arrivano dall’estero e che superano i 3.420 euro. Se la pensione non raggiunge quella somma, l’importo è esentasse.

Lo stesso vale per lo stato dell’Europa dell’Est: per coloro che provengono dall’estero, il fisco slovacco non chiede nulla. Conviene decisamente pensarci bene per poter vivere tranquillamente gli anni in cui non si lavora più e potersi godere la vita.