Codice della Strada, dopo le 22 divieto assoluto di circolazione per questi automobilisti | Molti di loro rischiano ogni giorno 170€
Novità in arrivo per quanto riguarda il Codice della strada: se appartieni a questa categoria di automobilisti fai attenzione.
Quando ci si mette al volante di un’autovettura sono tante le attenzioni e gli accorgimenti che bisogna avere per evitare di causare pericolo a se stessi o agli altri e per rendere la strada un posto più sicuro possibile.
Ogni anno, infatti, sono tanti gli incidenti che avvengono lungo le strade italiane e che mettono a repentaglio la vita degli automobilisti e proprio per questo il governo sta mettendo a punto le nuove norme del Codice della strada, volte proprio a cercare di ridurre il numero di incidenti sulle nostre strade.
Le cause più probabili di incidenti sono sopratutto legate alla distrazione, che può essere causata dal cellulare o da altri fattori interni alla vettura, ma anche il superamento dei limiti di velocità imposti per legge.
Per fare in modo che ciò non avvenga più a breve entreranno in vigore nuove norme, che mirano a regolamentare ancora di più il comportamento delle persone alla guida e in particolare di alcune determinate categorie di persone.
Nuova stretta sugli anziani al volante
Oggi il rinnovo della patente è concesso a tutti coloro che siano in grado di rispettare i requisiti fisici minimi per non costituire un pericolo per sé stessi o per gli altri automobilisti, motivo per cui non ci sono limiti di età per ottenere il rinnovo della patente.
Anche gli ultra ottantenni, infatti, possono continuare a guidare se dimostrato di avere ancora tutti i requisiti richiesti, ma allo stesso tempo con il nuovo codice della strada si trovano costretti a rispettare delle norme più stringenti.
Quali sono le nuove regole per gli anziani al volante
Per chi ha superato gli 80 anni e ha alcune patologie critiche sono necessarie delle accortezze in più quando ci si mette al volante, in modo tale da non rischiare di costituire un pericolo per la propria incolumità è quella degli altri automobilisti.
Proprio per questo, se si rientra nella categoria di persone sopra citate, si può continuare a guidare, ma solo fino alle ore 22. Superato quest’orario o in caso di condizioni di scarsa visibilità non è possibile circolare. Se trovati al volante gli automobilisti in questione rischiano una sanzione che va dai 41 ai 168 euro e la sospensione della patente da uno a tre mesi.