Strisce blu: non devi più pagare il ticket | Hanno smesso di fare le multe come stabilito dalla nuova legge
Grande svolta per quanto riguarda le multe nei parcheggi con le strisce blu: ecco cosa cambia e quando non devi pagare.
Uno dei principali problemi che affliggono tutti gli automobilisti è sicuramente dato dalle difficoltà sempre più crescenti di trovare parcheggio, soprattutto se si vive all’interno di grandi città o nei pressi del centro cittadino.
Spesso infatti le aree di sosta scarseggiano o sono proprio assenti e trovare un posto libero diventa sempre più difficile: molte volte si è costretti ad aspettare per ore che si liberi un parcheggio, anche quando si ha fretta di raggiungere un luogo o si è in ritardo per un appuntamento.
Gli unici parcheggi che si trovano sopratutto nelle grandi città come Milano sono quelli a pagamento, contrassegnati dalle ormai note strisce blu, ma anche in questi casi non si ha sempre la certezza di riuscire a trovare un posto, anche pagando il ticket.
Anche i parcheggi con le strisce blu, infatti, scarseggiano e si è costretti a fermarsi ad aspettare per trovare un posto per diverso tempo, oppure non si riescono a trovare le postazioni per il pagamento del ticket e si rischia di incorrere in multe salate.
Il rischio di multa nei parcheggi a strisce blu
Quando proprio non si trova un posto libero sulle strisce bianche, spesso si è costretti a ripiegare sui parcheggi a pagamento contrassegnati dalle strisce blu, ma anche in questo caso non sempre si ha la certezza di riuscire a trovare un posto.
A causa poi della fretta, dell’assenza delle postazioni per il pagamento del ticket e l’affollamento di questi parcheggi possono spingere molti automobilisti a tentare la sorte e a non pagare il parcheggio, lasciando quindi l’auto senza prima apporre il biglietto con il pagamento del ticket sul cruscotto. A volte, inoltre, si ha bisogno di rimanere nel parcheggio per un tempo superiore rispetto a quello indicato sul ticket di sosta e in tutti questi casi si rischia di incorrere nel pagamento di una multa.
Quando si può fare ricorso contro il pagamento di una multa
Quando si ritorna al parcheggio per recuperare la propria automobile e si trova la notifica di una multa sul cruscotto non si può fare altro che essere presi da un senso di sconforto e di rabbia. Ci sono però alcuni casi in cui è possibile fare ricorso contro queste multe.
In particolare, se si ha parcheggiato la propria autovettura sulle strisce blu e si è pagato il ticket apponendo sul cruscotto il biglietto con il pagamento, ma si è rimasti in sosta per un periodo di tempo più lungo rispetto a quello previsto è possibile evitare la multa. Non tutti sanno, infatti, che i vigili non possono più multare l’automobilista trovato con il ticket scaduto, ma può solo richiedere il pagamento aggiuntivo pari al tempo passato in sosta.