Pensione, ora ci puoi anche andare 10 anni prima | Non aspettare la vecchiaia per goderti la vita, potresti essere già in spiaggia

Come fare per andare in pensione prima: con questo strumento è possibile andarci anche con 10 anni di anticipo.

Uno dei traguardi più agognati nella vita di ogni lavoratore e sicuramente il momento della pensione: dopo tanti anni passati a sul posto di lavoro tutto il giorno tutti i giorni, chiunque vorrebbe trascorrere qualche anno nel riposo assoluto, dedicandosi alle proprie passioni e magari anche trasferendosi altrove.

Sono in molti infatti a fantasticare sul fatto che quando finalmente raggiungeranno la pensione lasceranno le trafficate città in cui vivono per trasferirsi altrove, magari in luogo caldo e al mare, spesso fuori dall’Italia.

Allo stesso tempo, però, ci sono non pochi ostacoli che separano i lavoratori dai loro desideri pensionistici, tra cui proprio l’età minima in cui è possibile accedere alla tanto agognata pensione.

In questi ultimi anni, infatti, l’età minima per andare in pensione si è alzata notevolmente, con grande disappunto da parte di tutti coloro che si vedono costretti a proseguire a lavorare anche in età avanzata.

Quando si può andare in pensione secondo lo stato italiano

Per quanto riguarda il sistema pensionistico italiano, al momento ci sono due strade perseguibili: o accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria, che richiede il raggiungimento dei 67 anni di età e venti anni di contributi versati allo stato, oppure accedere a qualche sistema di prepensionamento.

Tra i sistemi di prepensionamento più  diffusi troviamo quota 103 che richiede però ben 41 anni di contributi, Opzione donna, che richiede il versamento di 35 anni di contributi e infine Ape sociale che richiede un requisito minimo di contributi versati pari a 30 anni.

Come andare in pensione a 57 anni: lo stratagemma che può salvarti la pensione

Nonostante il sistema pensionistico ordinario impone che si possa andare in pensione all’età di 67 anni con un contributo minimo allo stato di 20 anni, c’è uno stratagemma che permette di raggiungere la tanto agognata pensione con ben 10 anni di anticipo, già a 57 anni.

Si tratta della RITA, ovvero la rendita integrativa temporanea anticipata e spetta a chi abbia già versato 20 anni di contributi statali e 5 in un fondo integrativo privato. Chi è disoccupato da 24 mesi può già richiederla a 57 anni, mentre chi non abbia raggiunto i 20 anni di contributi, deve aspettare il compimento dei 62 anni di età. In ogni caso si tratta di un’ottima possibilità che consente a chi non ha ancora raggiunto l’età pensionabile ordinaria di avere una rendita anticipata e cominciare a godersi le proprie passioni.