Gabriele Cirilli, guai finanziari e casa all’asta: “Sempre al verde” | Confessione a cuore aperto
Il comico ha dovuto affrontare un periodo davvero difficile durante la sua vita: ecco cosa è accaduto a Gabriele Cirilli.
Cabarettista e comico abruzzese, Gabriele Cirilli si è fatto amare da grande pubblico a partire dai primi anni del 2000, rimanendo nel cuore dei telespettatori. Oggi la sua carriera è rallentata, ma non si è fermata.
Ospite di Caterina Balivo nel programma La volta buona, si è lasciato andare ad un sentito racconto della sua vita, ripercorrendo passo passo tutte le tappe più importanti della sua carriera lavorativa e della sua vita privata.
Ha debuttato in televisione durante gli anni ’80, ma la notorietà è arrivata nel 2003 con la partecipazione al programma Zelig, dando vita a “Kruska”, immaginario personaggio amica di “Tatiana”. Nel 207 è stato un concorrente di Ballando con le Stelle, e da quel momento si è anche dedicato al cinema.
Nella sua vita ha affrontato momenti davvero terribili, ma è riuscito a superarli grazie al sostegno di sua moglie, la persona più importante della sua vita, che non l’ha mai abbandonato ed è sempre stata la prima fan in assoluto del comico.
L’amore per Maria
Gabriele è sposato con Maria De Luca, la quale gli ha permesso di diventare papà di Mattia. Ai microfoni de La volta buona ha confessato di essere ancora profondamente innamorato di sua moglie. Così si è lasciato andare ad una toccante confessione, tra le lacrime per l’emozione generale.
“Mi emoziona sempre parlare di una donna che è la donna della mia vita. A me poche donne mi emozionano: mia mamma, che non c’è più, e mia moglie. Lei ha supportato tutto quello che c’è stato fin dall’inizio della mia carriera: la gavetta, quella vera. Maria è importante perché ha supportato tutti i miei momenti, anche quelli difficili“. Infatti la donna gli è stata accanto durante un terribile periodo, in cui Gabriele era in crisi economica.
La grave crisi finanziaria
Quando era ancora molto giovane, Gabriele ha dovuto far fronte ad una terribile crisi finanziaria della sua famiglia. L’azienda del padre, che si occupava di marmi, andò in fallimento, e l’uomo decise di lavorare in un supermercato per permettere a sua moglie e ai suoi figli di mantenere uno stile di vita decoroso. Ma questo non bastò, e la loro casa di proprietà fu messa all’asta. Il giovane Gabriele cadde in depressione.
Inoltre ha raccontato che inizialmente il suo lavoro non portava i risultati sperati: “C’è stato un tempo in cui non venivo gratificato professionalmente. Volevo fare l’attore, ma non me lo permettevano. Ero sempre al verde. Ho sofferto di depressione, perché non riuscivo a affrontare il mio lavoro nella maniera in cui avrei voluto. Con grinta e passione. Mia moglie portava a casa lo stipendio vero, quello che permetteva di farci da mangiare“.