Emanuela Fanelli, l’addio fa troppo male: non c’è stato nulla da fare per loro | Il tristissimo annuncio
L’attrice e comica è stata costretta a dire addio a tutti: non se lo aspettava nessuno, eppure è accaduto da poco tempo.
Classe ’86 e originaria di Roma, Emanuela Fanelli ha avuto modo di farsi conoscere al grande pubblico soprattutto negli ultimi anni, da quando è diventata protagonista di un meme diventato virale sul web, in cui gesticolava in maniera ambigua.
Ma non tutti sanno che la sua passione per il mondo dello spettacolo risale a quando era ancora un’adolescente, periodo in cui si è avvicinata al mondo della recitazione. E’ solo nel 2015 che ha debuttato sul grande schermo, nella pellicola Non essere cattivo di Claudio Caligari.
Da quel momento le si sono aperte le porte per entrare a far parte di numerosi altri cast di film che hanno sempre riscosso un grande successo. Grazie alle sue performance, negli anni ha vinto alcuni importanti riconoscimenti per la sua brillante carriera.
Nel 2016 ha esordito come speaker radiofonica nel programma 610 di Rai Radio 2, accanto a Lillo & Greg, dove ha interpretato ed imitato alcuni personaggi. Da quel momento è approdata anche in televisione, diventando una dei protagonisti di Battute?, programma televisivo in onda su Rai 2 nel 2019.
Gli ultimi anni di carriera
A partire dal 2020 è diventata co-protagonista del programma Una pezza di Lundini, condotto dal giovane conduttore Valerio Lundini. Negli ultimi quattro anni si è molto dedicata a questo talk show, lasciando per un po’ da parte la carriera cinematografica.
Inoltre nel 2021 è stata ospite alla terza serata del Festival di Sanremo, e lo stesso anno è stata la madrina della cerimonia delle premiazioni delle premiazioni del Torino Film Festival. Quest’anno ha vinto il David di Donatello per la migliore attrice non protagonista, riferito all’interpretazione in Siccità di Paolo Virzì. Eppure da poco tempo il suo addio inaspettato ha intristito tutti i suoi storici fan.
L’addio di Emanuela
Non la vedremo più nel programma che l’ha resa celebre, ovvero Una pezza di Lundini. Il motivo? E’ stato deciso di chiudere il programma. L’ideatore e conduttore del talk show ha spiegato cosa è accaduto: “In realtà già la terza stagione era partita con l’idea di provare e vedere come andasse. C’erano ancora delle idee, ma il rischio era cominciare a lavorare in automatico per riempire delle puntate, cosa che non mi andava. Preferisco fermarmi, lavorare ad altro, scrivere altre cose e magari riprendere quando avrò messo da parte delle cose da proporre. Ci sono stati momenti in cui, fermandomi a riflettere, ho pensato che con un po’ più di calma avrei fatto qualcosa di meglio. Con una quarta stagione, il rischio era una totale normalizzazione del programma“.
Per quanto riguarda l’operato della sua collega, Valerio Lundini ha sempre mostrato grande stima in lei: “Quando Emanuela ha il suo spazio io sono contentissimo, perché tutto ciò che dà lei al programma è totalmente diverso da quello che darei io, ma non diverso da quello che mi piace. Quando lei fa cose sue io riesco a guardare lo show dall’esterno, come spettatore. Tra l’altro sono cose che gira in maniera totalmente autonoma, io non ci sono mai, il risultato spesso mi fa sperare che quello che faccio io sia allo stesso livello. Il suo era uno spazio fondamentale, anche e soprattutto perché non vedevo la mia faccia, cosa che non amo guardare molto. Siamo sempre stati complementari. Le parti che facevamo io e lei ce le immaginavamo due secondi prima, avevamo in mente quello che succedeva ma poi era per larga parte improvvisazione“.