Re Carlo, confessione inaspettata su sua madre Elisabetta: “Per la prima volta nella storia del mondo…”
Il re del Regno Unito ha dedicato pubblicamente delle dolcissime parole a sua madre ormai defunta. Ecco cosa ha detto.
In questi giorni si sta svolgendo il primo tour ufficiale di Carlo nei paesi del Commonwealth da quando è diventato monarca. Quando i sovrani svolgono viaggi simili, si tratta sempre di eventi molto importanti ma allo stesso tempo delicati.
Gli anni del colonialismo sono stati duri per gli abitati dei Paesi conquistati, e da circa un secolo i sovrani provano ad essere più comprensivi ed emotivamente vicini al popolo del Commonwealth. Carlo ha pubblicamente dichiarato di aver preso le distanze dal passato, denunciando gli abusi che l’Inghilterra ha compiuto nei confronti delle popolazioni, in particolar modo del Kenya, dove il sovrano si trova in questo momento.
“Atti di violenza ripugnanti e ingiustificabili sono stati commessi contro i kenyoti mentre stavano conducendo una dolorosa lotta per l’indipendenza e la sovranità. E per questo, non ci possono essere scuse“, sono le parole con cui il monarca ha iniziato il suo discorso ufficiale.
Non è la prima volta che Carlo visita lo Stato africano: nel ’71 vi si è recato insieme a sua sorella Anna, come presidente di Save the Children. In quei giorni ha trascorso del tempo con il presidente dell’epoca Jomo Kenyatta, visitando Mombasa e Nairobi e dilettandosi anche in safari e partite di polo. Dopo più di 50 anni, vi si è recato con sua moglie Camilla.
Il Kenya, luogo di eventi particolari
La famiglia reale è molto legata a questa regione: lo ha fatto notare il re durante il discorso che ha tenuto di fronte alle più alte cariche di Stato del luogo ospitante. Il Kenya è stato il posto magico in cui il principe William, figlio maggiore di Carlo, ha chiesto la mano a Kate Middleton: “È stato qui, sulle vette del Monte Kenya, che mio figlio, il principe di Galles, ha fatto la proposta di matrimonio a sua moglie, ora la mia amata nuora“.
L’attuale sovrano ha un dono meraviglioso: l’empatia. Gli riesce benissimo allacciare relazioni e comunicare, ed è riuscito a mostrare la sua vicinanza al popolo Kenyota coinvolgendolo in un ricordo intimo e personale. Eppure non è finita qui. Ha voluto omaggiare anche la sua defunta madre, a cui era molto affezionato.
Le tenere parole di Carlo per Elisabetta
Il Kenya è legato ad un altro ricordo, ma questa volta struggente: Elisabetta vi si è recata come principessa per poi tornare a Londra come regina, in quanto suo padre Giorgio V è deceduto per un tumore proprio nel periodo in cui sua figlia era in viaggio, interrotto prima del previsto a causa del lutto. La giovane Elisabetta non aveva portato con sé un abito nero, da indossare al suo rientro, perciò in seguito istituì la regola nel protocollo reale di portarsi sempre un outfit scuro nel caso fossero accadute situazioni simili alla sua.
“Per la prima volta nella storia del mondo, una giovane ragazza si è arrampicata su un albero un giorno come principessa e, dopo aver vissuto quella che descrive come l’esperienza più emozionante della sua vita, è scesa il giorno dopo come regina“, ha raccontato Carlo in onore di sua madre, la quale ha sempre rivelato che quello fu il viaggio più straordinario della sua intera esistenza.