Mara Venier senza parole, il dramma nascosto per molto tempo: “2 mesi di vita” | Non può fare nulla ormai
La conduttrice veneziana ha avuto modo di rivelare un dramma terribile: ecco cosa è accaduto, non si può più fare niente.
La conosciamo tutti come “Zia Mara”, per il suo carattere dolce e comprensivo: Mara Venier, pseudonimo di Mara Povoleri è una delle conduttrici più amate della televisione italiana. In passato è stata anche attrice, ma ha abbandonato questa carriera per proseguire quella di showgirl e presentatrice.
Il suo celebre programma, Domenica In, ormai è parte integrante della sua vita: è la donna che più ha condotto la trasmissione, nei periodi 1993-1997, 2001-2003, 2004-2006, 2013-2014 e dal 2018 continua ancora oggi.
Durante gli anni si è aggiudicata l’appellativo di Signora della Domenica, per la sua dedizione al programma trasmesso sul canale Rai da sempre. Il format non è mai cambiato: gli ospiti si raccontano a 360 gradi, si mostra qualche video del passato per commentarlo insieme e spesso i cantanti che rilasciano le interviste si esibiscono e presentano i loro nuovi singoli.
Alcune volte Domenica In diventa un momento confidenziale. Vengono rivelati dettagli inediti e sconosciuti, o situazioni mai affrontate prima di quel momento. Recentemente è accaduto proprio questo con un ospite speciale.
Giancarlo Magalli ospite di Mara Venier
Nel salotto di Domenica In è arrivato come ospite il produttore televisivo, sceneggiatore e attore Giancarlo Magalli, con una forma fisica un po’ diversa dal solito. Dopo un periodo di pausa dalle scene, è tornato in televisione con un segreto da rivelare.
Magalli vuole rimettersi in gioco: oggi conduce una rubrica all’interno del programma I fatti vostri, ma prima ha dovuto attraversare un duro periodo, di cui ne parla con amarezza: “Mi sono ammalato, ho lasciato delle trasmissioni e non ne ho trovata una quando sono guarito, per cui abbiamo ricominciato daccapo“. Cosa è accaduto?
La terribile malattia
“Ho ripreso peso, mi ricomincio a somigliare” ha esordito il produttore televisivo. Ha deciso di raccontare la sua storia davanti alle telecamere, senza omettere nulla. Ha ripercorso gli ultimi otto mesi di malattia con un pizzico di commozione: “Mi ha preso in contropiede, è arrivata inaspettata. I medici mi dissero subito: ‘Lei ha un linfoma, ha due mesi di vita‘, dico: ‘Bene grazie non prendo impegni, disdico l’abbonamento alle riviste’. ‘Ma non si preoccupi perché nel 90% dei casi i linfomi guariscono, adesso inizieremo con le cure’“. Ed è andata proprio così.
Ha continuato: “Il linfoma è stato scoperto perché mi era venuta un’infezione. Da una disgrazia ne è nata una fortuna“. I suoi cari lo hanno assistito giorno e notte: “Le mie ex mogli facevano i turni al mio capezzale. Per l’infezione mi hanno dato delle medicine che non so cosa fossero, credo dei funghi allucinogeni, avevo le visioni, vedevo gente che girava per la camera, ero completamente fuori. Ho fatto anche cose come strapparmi la flebo e i medici dissero: ‘O lo leghiamo o qualcuno lo deve sorvegliare ma non abbiamo personale’, quindi una notte c’era la mia prima moglie, una notte la seconda, poi la mia prima figlia, la seconda… e stavano attente che io non facessi il matto. Ero commosso da questa vicinanza“.