Alessandro Borghi, trapela la verità sulla malattia invalidante di cui è affetto: “L’ho scoperto così” | In pochi lo sanno
Alessandro Borghi, la terribile malattia che ha invalidato la vita dell’attore: “L’ho scoperto così”. Ecco i dettagli
Alessandro Borghi è un celebre attore italiano molto apprezzato nel panorama cinematografico e televisivo nazionale. Nasce nel 1985 a Roma e cresce in una famiglia molto umile, tanto che fin dall’adolescenza Alessandro dimostra la sua capacità di indipendenza lavorando e riuscendo a badare a se stesso.
Borghi, grandissimo sportivo, inizia a lavorare a Cinecittà come stuntman durante l’adolescenza: “Ho sempre fatto pugilato e lì un mio amico mi aveva proposto di fare lo stuntman sui set, io l’ho fatto per guadagnare un po’ di soldi, avevo 20 anni”.
Tuttavia, inizia a notare la sua passione per la recitazione e soprattutto l’ammirazione che prova per Leonardo Di Caprio. Il suo esordio è stato quasi casuale: un agente lo nota all’uscita della palestra e lo invita a partecipare ad un provino per un film. Un casting a cui Alessandro Borghi decide di non presentarsi.
L’agente, però, non si arrende poichè crede a prima vista nelle potenzialità del giovane Borghi: “Chiamò a casa e mio padre, che è una persona molto rigorosa, mi costrinse ad andare. Da lì è iniziato tutto“. E parlando di quell’agente dice: “Danilo è ancora il mio agente, gli devo tutto”.
Alessandro Borghi, i successi dell’attore
Alessandro Borghi è uno degli attori più affermati nel panorama cinematografico e televisivo italiano. Tra i suoi capolavori ricordiamo “Roma criminale” e la serie Netflix “Suburra“. Tra i film in cui recita Borghi c’è “Non essere cattivo“, la cui interpretazione gli vale il premio Nuovolmaie Talent Award come miglior attore esordiente.
A partire dal 2017 ottiene sempre più ruoli in film importanti. Recita in “Napoli velata” di Ferzan Ozpetek e nel film “Sulla mia pelle” in cui interpreta Stefano Cucchi e si aggiudica il Premio Pasinetti, il Premio Brian e il Premio FEDIC alla Mostra del Cinema di Venezia. Per il bellissimo Alessandro Borghi è un periodo davvero magico: al momento è tra i grandi protagonisti del David di Donatello 2023 come miglior protagonista per il film “Le otto montagne“.
Alessandro Borghi, la malattia invalidante: “Scoperto così”
Alessandro Borghi, a soli 38 anni, è già un attore di tutto rispetto. Da stuntman è diventato uno dei più apprezzati artisti del cinema e della televisione italiana. Nel corso della sua carriera ha interpretato ruoli differenti tra loro, dimostrando la sua versatilità. Come ha affermato l’attore: «mi resta solo una donna da interpretare». Tuttavia, Alessandro ha scoperto di essere affetto da una terribile malattia a cui non c’è rimedio o cura.
«È bellissimo sapere che non c’è una cura a una cosa che hai. Questa è una frase forte, ci sono persone che hanno cose brutte. Però quanto è brutto non avere una risposta rispetto ad averla brutta?», ha confessato Borghi affetto dalla Sindrome di Tourette. Si tratta di un disturbo neurologico che si manifesta con tic improvvisi e ripetiti. Una malattia invalidante che ha scoperto per caso grazie alla sua compagna psicologa: «Un giorno mi ha fatto una domanda a bruciapelo e mi ha chiesto da quanto tempo avevo questi tic. Le ho risposto a un paio di cose e mi fa: ‘Tu non hai tic, tu hai la Tourette. Ce l’hai motoria e non ce l’hai verbale».