Loredana Bertè violentata nel suo appartamento: “Mi ha anche riempita di botte” | Sembra un film dell’orrore
Loredana Bertè, il racconto straziante della violenza subita: “Mi ha anche riempita di botte”. Ecco cosa è accaduto
Loredana Bertè è una celebre rock star italiana che con il suo look stravagante ha dominato i palchi nazionali più importanti. Per ben undici volte è stata la protagonista del palco più famoso nel panorama musicale e l’ultima apparizione al Festival di Sanremo risale al 2019 con la presentazione del brano “Cosa ti aspetti da me“.
Tra i capolavori dell’artista ricordiamo “La luna bussò“, “Non sono una signora“, “Il mare d’inverno“, “Stiamo come stiamo” in cui duetta con la sorella Mia Martini. Loredana, nel corso della sua carriera discografica, ha partorito delle vere e proprie opere d’arte, ancora oggi intonate da milioni di fan.
Il suo timbro graffiante e alquanto particolare, la sua personalità mai scontata e fuori dal comune hanno fatto si che il mondo intero si accorgesse della sua esistenza, ad oggi impossibile da dimenticare. La cantante rock è stata una delle prime donne ad ottenere importanti riconoscimenti come il Disco di Platino per l’album “Traslocando“.
Tuttavia, la vita di Loredana Bertè è stata tutt’altro che semplice. Un’esistenza costellata da delusioni, sofferenze e violenze che, grazie alla sua personalità da vera guerriera, ha affrontato brillantemente a differenze di sua sorella Mia Martini, venuta a mancare precocemente nel 1995.
Loredana Bertè, violenze agghiaccianti: “Riempita di botte”
Loredana Bertè è un’artista internazionale che ha alle spalle più di 50 anni di successi intramontabili. Alla veneranda età di 73 anni continua ad essere una tigre del palcoscenico ed una diva del rock. Quel look dai capelli blu, abiti eccentrici e l’immagine di forza che desidera trasmettere, nascondono in realtà un passato turbolento, fatto di un’infanzia costellata da disavventure e gravi problemi psicologici da affrontare.
Durante un’intervista rilasciata a Verissimo, l’artista racconta le varie sfide personali che ha incontrato sul suo cammino, ma una in particolare ha letteralmente lasciato a bocca aperta l’Italia intera. Era solo un’adolescente quando venne adescata da un uomo. Loredana, a cuore aperto, confessa: “Avevo 16 anni, facevo serate, eravamo sempre in giro per l’Italia, ma del gruppo ero l’unica vergine.[..] C’era questo tizio che mi riempiva di fiori ogni sera, così alla fine dopo un mese ho deciso di uscire con lui. Mi portò in un appartamento scannatoio e quando ho sentito che chiudeva la porta col lucchetto mi sono spaventata. Ero terrorizzata, mi ha violentata e riempita di botte, sono riuscita ad uscire per miracolo, con tutti i vestiti strappati. Mi reggevo in piedi a malapena, un taxi mi portò in ospedale”.
Il trauma di Loredana Bertè: “Denunciate al primo schiaffo”
Anni di terrore per un’adolescente Loredana Bertè adescata da un uomo apparentemente gentile che la corteggiava e la riempiva di fiori, ma che si trasforma in un mostro. Un episodio doloroso e decisamente traumatico con cui l’artista ha convissuto per anni e che non l’ha mai abbandonata: “Per anni non ho fatto avvicinare nessun uomo. Ero traumatizzata”.
La diva del rock, durante l’intervista, ha colto l’occasione per avvertire i giovani, metterli in guardia dagli stessi pericoli che le hanno danneggiato la vita. “Non l’ho mai raccontato alla mia famiglia, sennò le prendevo anche da mia madre, quindi non l’ho potuto denunciare. Le uniche con cui mi sono confessata furono le mie amiche, ho tenuto tutto per me. Fu uno sbaglio, perché, care donne, al primo schiaffo bisogna denunciare. Non fate come me, non fate questo errore, denunciate sempre”.