Jo Squillo, la vicenda è terrificante: uccisa con diverse coltellate dall’ex fidanzato. Scioccante tragedia
Jo Squillo, all’anagrafe Giovanna Coletti, è una nota cantante italiana che ha riscosso un notevole successo nel panorama musicale degli anni Ottanta e Novanta. Classe 1962, non ancora maggiorenne, si avvicina al genere punk e diventa la voce della band femminile “le Kandeggina Gang“.
Da sempre sostenitrice di qualunque forma di libertà, la parola “attivismo” ha rappresentato lo slogan della sua vita. Jo si è sempre contraddistinta per la sua indipendenza e confessa: “Avevo sperimentato il maschilismo, la sera non potevo uscire perché femmina, invece io lo facevo”.
Negli anni Novanta abbandona la scena punk e si dedica al genere new wave e disco. Partecipa al Festivalbar con il brano “I Love Muchacha“, apprezzato a livello mondiale e pubblicato in quattro lingue. Nel 1991, Jo calca il palco dell’Ariston e al fianco di Sabrina Salerno, presenta al Festival di Sanremo “Siamo donne“, una canzone destinata a diventare un classico della musica italiana.
Due anni dopo torna al Festival della canzone italiana, ma viene squalificata perchè il brano presentato non è un’inedito. Momento di grande delusione per la cantante che, però, rappresenta anche un’importante opportunità. Infatti, a seguito di questo triste episodio, l’artista riesce a vendere molte copie del suo album. Debutta anche nel piccolo schermo e conduce “Il grande gioco dell’oca“, in onda su Rai 2.
Jo Squillo ama definirsi un’ar-tivista poichè la sua carriera artistica è sempre andata di pari passo con il suo impegno sociale. Molto amata dagli italiani, il suo account Instagram vanta più 550 mila followers con cui condivide i suoi progetti professionali, momenti di vita quotidiana e soprattutto casi di femminicidio, allo scopo di sensibilizzare i suoi fan sul tema della violenza di genere.
Uno degli ultimi casi di femminicidio che Jo Squillo condivide con i suoi fans riguarda la cinquantaseienne Anna Scala uccisa a Piano di Sorrento. L’ex fidanzato della donna l’ha attesa sotto casa, ha estratto un coltello da cucina e l’ha colpita più volte, portando la donna a morte certa. Jo Squillo pubblica la foto della defunta donna e scrive: “Anna Scala, 56 anni, è stata uccisa a coltellate e rinchiusa nel bagagliaio della sua auto dal suo ex fidanzato a Piana di Sorrento”.
Jo Squillo è una cantante italiana e conduttrice televisiva che, nel corso di tutta la sua carriera artistica, si è costantemente battuta per i diritti dei più deboli, delle donne e degli omosessuali. Non a caso, la donna ha avviato il progetto “Walls of Dolls“, un’associazione benefica presente ormai in molte città d’Italia che ha lo scopo di sensibilizzare sul tema della violenza, ma ha anche lo scopo di sostenere economicamente tutte le vittime di abusi e maltrattamenti.
Tuttavia, Jo Squillo è stata catapultata in una vera e propria bufera mediatica a causa di un commento poco gradevole su un’artista, in particolare su una donna. Si tratta di un parere espresso sulla celebre cantante Elodie: “Se non fosse così bella Elodie avrebbe meno successo, di questo ne sono certa. Al giorno d’oggi devi sempre far vedere, mostrare e questo agli uomini non è richiesto. La maggior parte delle acquirenti di musica sono donne e comperano la musica degli uomini”. Il web si scatena e punta il dito contro l’attivista: “Non me l’aspettavo da te, sono sincero”, “Ti ho sempre ritenuta ‘amica delle donne’“.