Miguel Bose, dopo anni di grande musica ci ha “abbandonati”: lascia l’Italia | Ecco cosa fa oggi
Miguel Bosè, dopo aver fatto sognare milioni di fan con la sua musica, ci abbandona. Ecco la drastica scelta
Miguel Bosè, all’anagrafe Luis Miguel Luchino González Dominguín, è un celebre cantautore spagnolo che ha incantato l’Italia intera con i suoi capolavori. Nasce a Panama nel 1956 e a soli 19 anni debutta come cantante in Spagna.
Pubblica il suo primo album e qualche anno più tardi, diventa celebre anche in Italia con il brano “Anna“. Il successo non si arresta e con la raccolta “Bravi ragazzi” da una svolta decisiva alla sua carriera professionale. Nel 1944 interpreta uno dei suoi più grandi capolavori, “Se tu non torni“.
Nel corso degli anni, il cantante spagnolo gareggia al Festival di Sanremo per diverse edizioni, aggiudicandosi anche premi importanti. Prende parte anche al talent show Amici di Maria De Filippi, in qualità di direttore artistico.
Dopo l’esperienza nella scuola più ambita d’Italia, Miguel abbandona le scene televisive per un lungo periodo, ma prosegue il suo percorso artistico in giro per il mondo. Nel corso della sua carriera, il cantautore spagnolo ha conquistato il cuore di milioni di fan, entrando di diritto tra gli artisti internazionali più apprezzati.
Miguel Bosè, l’intero paese piange per il suo abbandono
Miguel Bosè è un celebre cantautore spagnolo che è riuscito ad imporre la sua musica anche in Italia. Tutti i suoi successi artistici sono stati proposti al grande pubblico con intervalli di circa 10 anni ed è accaduto ancora. Non è, dunque, la prima volta che si perdono le tracce dell’amato Miguel.
Questa volta, però, è differente. L’artista ha deciso di prendere una pausa dall’Italia e di concentrarsi su alcuni importanti progetti, come la sua ultima esperienza in qualità di regista teatrale. Miguel ha anche pubblicato un album da solista e si è dedicato all’attività editoriale con un libro autobiografico. I milioni di fan che aspettano con ansia il suo ritorno, possono ancora sperare di rivederlo presto in scena.
L’infanzia difficile di Miguel Bose: “Due mostri..”
Miguel Bose, cantautore spagnolo naturalizzato italiano, è l’autore del libro autobiografico intitolato “Il figlio di Capitan Tuono“, in cui racconta aneddoti e periodi bui che hanno costellato la sua esistenza e soprattutto, la sua infanzia. In particolare ripercorre gli anni vissuti in Spagna, all’epoca di Francisco Franco.
Miguel ha avuto un rapporto complicato con i suoi genitori e spiega: “I miei genitori hanno divorziato, ma nella Spagna di Franco bisognava salvare le apparenza. Mentire, sempre”. In quel periodo, il cantante spagnolo era un torero e parlando di se stesso, racconta: “Miguelino, Miguelon, Miguelito mi chiamavano. Ogni giorno si svegliava chiedendosi come sopravvivere ai due mostri, mio padre e mia madre. La famiglia era un branco di leoni che andavano a caccia, e i cuccioli cercavano di essere all’altezza, di tenere il passo senza venire pestati da un bufalo!”.