Stefania Sandrelli vittima di violenza: “Mi ha aggredito” | È molto famoso
L’attrice toscana ha raccontato di essere stata vittima di violenza, subìta da una persona da cui non si aspettava quel comportamento.
Classe ’46, Stefania Sandrelli è una delle attrici che hanno fatto la storia del cinema italiano. Nonostante la sua veneranda età, oggi continua la sua carriera sempre in maniera impeccabile e avvincente. E’ stata l’unica ragazza non ancora maggiorenne a raggiungere il successo come attrice. Ma vediamo da dove è iniziato tutto.
A soli 15 anni vince il titolo di Miss Ninfetta, ma sarà uno shooting fotografico fatto sulle spiagge di Viareggio a portarla verso il cinema. Infatti Luciano Salce rimane incantato dalla sua bellezza, e le offre un ruolo nel film Il federale, del 1961, facendola recitare al fianco di Ugo Tognazzi, suo compagno di set per molti anni. Il vero successo arriva con i film successivi, Divorzio all’italiana e Sedotta e abbandonata, dove si fa notare per il suo stile di recitazione genuino e autentico.
A 16 anni intraprende una relazione sentimentale con il cantautore Gino Paoli: i due rimarranno insieme per molti anni, nonostante la storia faccia scandalo, in quanto lui è un uomo sposato e lei è una ragazzina minorenne. Durante gli anni di relazione, Paoli le dedica una delle più belle canzoni da lui scritte, dal titolo Questa lunga storia d’amore. La relazione terminerà nel ’64, dopo la nascita della loro prima figlia di Stefania, Amanda Sandrelli, che porta il cognome della madre.
Gli anni successivi sono un successo dopo l’altro: prende parte a numerosi film italiani, confermandosi anno dopo anno come una delle attrici migliori del cinema del Bel Paese. Le sue performance le permettono di vincere tre David di Donatello e sei Nastri d’Argento. Nel 2005 vince Leone d’oro alla carriera durante la 62ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
La carriera da regista
Nel 2009 arriva l’occasione di cimentarsi nel ruolo di regista: dirige le riprese di Christine, film che racconta la storia della poetessa Cristina da Pizzano, interpretata da sua figlia Amanda. Altro compito che porta avanti con grande maestria, è la regia del film Ce n’è per tutti di Luciano Melchionna.
Nonostante tutti i suoi grandi successi e la meravigliosa carriera, Stefania ha vissuto un episodio traumatico quando era ancora minorenne. E’ stata vittima di violenza, subìta da una persona che conosceva molto bene. Un dolore profondo che si è portata dietro per tanti anni.
La violenza tenuta nascosta
Durante l’intervista nello studio di Verissimo, la padrona di casa Silvia Toffanin ha voluto affrontare questo delicato argomento. L’attrice ha raccontato di essere stata vittima di violenza quando era solo un’adolescente, e che non ha mai voluto denunciare in quanto la persona che l’ha aggredita era molto vicina a lei: è stato il fidanzato della sua migliore amica. Ha ricordato l’episodio in maniera razionale, ma senza rivelare troppi dettagli: “Tutto mi aspettavo meno che quello. Quando invece mi ha messo all’angolo, stretta al muro, chiaramente non ci sono stata e mi ha dato un bel po’ di botte“.
Ha raccontato l’accaduto solo alla sua amica, che prontamente ha lasciato l’aggressore. “Era semplicemente il ragazzo della mia amica. Quasi mi sono sentita in colpa per aver rovinato quella coppia” ha confessato Stefania. Infatti non ha mai denunciato quanto successo, “soprattutto per non fare un torto alla mia amica. Era una violenza talmente privata, che l‘ho semplicemente accantonata“. Un abuso fisico e psicologico che la donna si è portata dietro per anni, e che non ha mai dimenticato.