Alessandro Gassman, l’addio è uno strazio totale: “Buon Viaggio” | Mondo dello spettacolo in lutto

Alessandro Gassman: “Buon viaggio”. Il terribile lutto che ha colpito l’attore italiano e l’intero mondo dello spettacolo 

Alessandro Gassman nasce il 24 febbraio 1965 a Roma. Uomo decisamente determinato e risoluto, fin dalla giovane età conosce bene le sue passioni ed inizia a studiare recitazione presso la Bottega Teatrale di Firenze. Nel 1982 arriva la prima grande soddisfazione dell’attore. Conquista il grande schermo e recita in “Di padre in figlio”, un film scritto da suo padre Vittorio Gassman.

Due anni dopo, dimostra tutto il suo talento nel film “Affabulazione” del grande Pier Paolo Pasolini. Merito della sua bravura, Alessandro ottiene il suo primo riconoscimento: vince un Biglietto D’Oro per la sua interpretazione. La sua carriera professionale procede a gonfie vele. Nel 1995, l’attore si specializza anche in commedie televisive ed è molto richiesto da registi di grande spessore come Giulio Base, Giancarlo Scarchilli e tanti altri.

Nel 1997 conosce Ferzan Ozpetek, regista che segna una svolta decisiva nella carriera professionale di Alessandro Gassman. Ferzan desidera fortemente l’attore nel film “Il bagno turco” e, la sua performance, ottiene milioni di consensi dal pubblico e dalla critica. Attore con un’incredibile versatilità, Gassman sperimenta tanti generi, tra cui il film di cronaca “I banchieri di Dio” e “Transporter: Extreme” in cui si presta ad esplosive scene d’azione.

Nel 2008 Gassman fa parte del cast di “Caos calmo“, tratto dall’omonimo romanzo di Sandro Veronesi, in cui interpreta il ruolo di Carlo Paladini. In questa occasione, Alessandro vince ben due riconoscimenti: il David di Donatello ed il Nastro D’Argento come miglior attore non protagonista. I registi continuano ad acclamarlo e la sua carriera non subisce alcun arresto, ma continua a collezionare successi e soddisfazioni.

Alessandro Gassman, l’evento straziante: “Buon Viaggio”

Alessandro Gassman è un attore e regista italiano che vanta milioni di ammiratori e sostenitori. Alessandro è figlio d’arte: il papà, Vittorio Gassman, ha segnato la storia del cinema italiano negli anni Quaranta e la mamma, Juliette Mayniel, era un’attrice francese di grande successo. Negli ultimi giorni, Alessandro ha affrontato un terribile evento straziante, ovvero un lutto che lo ha segnato profondamente.

Su Instagram, l’attore ha condiviso un video con una carrellata di immagini felici della sua infanzia e con una didascalia decisamente commovente: “Non ci sei più e ci sarai sempre. Ti voglio bene, buon viaggio mamma…RIP”. È così che l’attore romano ha detto addio alla sua mamma, venuta a mancare all’età di 87 anni il 21 luglio 2023. La perdita di una mamma è sempre un dolore straziante e non ci resta che porgere le nostre condoglianze ad Alessandro Gassman.

Alessandro Gassman, una vita piena di successi: dalla carriera professionale alla vita privata dell’attore

Alessandro Gassman è un attore e regista italiano nato e cresciuto in una famiglia unita che gli ha trasmesso la passione per il cinema e la recitazione. L’attore tornerà sul piccolo schermo per un ruolo da protagonista nella fiction “Un professore“, che andrà in onda nella stagione autunnale a partire dall’11 novembre.

Il suo successo è merito del suo talento, ma anche dell’appoggio della moglie Sabrina Knaflitz, anche lei attrice italiana e di origini austriache. I due si sono sposati nel 1998. Alessandro nutre un profondo amore ed un’immensa stima per sua moglie e afferma: “Tutto ciò che sono lo devo a lei. Lei che si occupa del ragazzo, della casa, lei che gestisce il mio lavoro”. La coppia ha messo al mondo il primogenito Leo Gassman nel 1998, anche lui figlio d’arte che ha intrapreso un percorso nel mondo della musica. Leo, infatti, nel 2020 ha partecipato al Festival di Sanremo e con il brano “Vai bene così” si classifica al primo posto nella categoria Nuove Proposte.