“Una bruttissima perdita”, Serena Bortone con il cuore spezzato: non è riuscita a nascondere il dispiacere
In attesa di iniziare la nuova avventura a Rai 3, l’ex conduttrice di ‘Oggi è un altro giorno’ è stata colpita da un evento molto triste.
Una delle decisioni più contestate tra quelle assunte dalla Rai nell’ambito della riorganizzazione dei palinsesti in vista della prossima stagione televisiva ha riguardato la mancata riconferma di ‘Oggi è un altro giorno’, il programma di Serena Bortone andato in onda su Rai 1 dal 2020 allo scorso 30 giugno.
La trasmissione era infatti riuscita a conquistare uno zoccolo duro di telespettatori in una fascia oraria, quella delle 14, storicamente delicata per la Rai. ‘Oggi è un altro giorno’ ha scandito anche i lunghissimi e drammatici mesi della lotta al Coronavirus, tenendo compagnia agli italiani con numerosi approfondimenti pure durante i giorni del lockdown.
Con il progressivo rientro dell’emergenza sanitaria il programma ha poi assunto un taglio meno giornalistico, dedicando più spazio a interviste di personaggi famosi effettuate dalla conduttrice, ma caratterizzate sempre da una lettura piuttosto introspettiva. Il tutto senza trascurare di dedicare qualche segmento del programma agli approfondimenti sull’attualità e sulla politica.
I nuovi vertici Rai hanno però deciso di tornare al passato, riaffidando quella fascia oraria a partire dal prossimo settembre a Caterina Balivo, che con il suo ‘La volta buona’ si riapproprierà quindi di una collocazione ben nota alla presentatrice napoletana, che con ‘Festa Italiana’ prima e ‘Vieni da me’ dopo ha già ottenuto grandi successi di ascolti alle 14 su Rai 1 tra il 2008 e il 2020.
La morte di Andrea Purgatori: il lutto improvviso che ha colpito il mondo della cultura e della tv
Per Serena Bortone è invece in vista il ritorno su Rai 3, dove la giornalista romana aveva svolto tutta la propria carriera prima di ‘Oggi è un altro giorno’, alla guida di una trasmissione dal titolo provvisorio ‘Le Parole’, il sabato e la domenica alle 20, nella quale ci sarà spazio per riflessioni a tutto tondo tra cultura, politica, musica e società. Un taglio tutt’altro che inedito per Serena, la cui estrazione giornalistica potrà quindi esaltarsi. Bortone è però reduce da un dolore molto forte, quello provato per la scomparsa di uno dei propri maestri: Andrea Purgatori.
Il 2023 si sta infatti confermando un anno nero per il mondo della cultura italiana ed internazionale. Ai tanti decessi di esponenti di primo piano del giornalismo e della letteratura, da Gianni Minà a Maurizio Costanzo, da Francesco Nuti a Milan Kundera, infatti, si è aggiunto lo scorso 19 luglio proprio quello di Andrea Purgatori. Il giornalista, attore e sceneggiatore è scomparso a Roma all’età di 70 anni, ucciso da una malattia fulminante. Proprio la drammaticità dell’evento che ha causato la morte di Purgatori ha determinato parecchio sconcerto nel mondo della televisione e del giornalismo italiano e una delle reazioni più significative è stata proprio quella di Serena Bortone.
Andrea Purgatori, l’omaggio social di Serena Bortone
“Un grande dispiacere, una bruttissima perdita – ha scritto la giornalista sul proprio profilo Instagram come didascalia di una foto di Purgatori, che nel corso della propria carriera televisiva aveva lavorato anche per Rai 3, scrivendo nel 2006 insieme a Francesco Nicolini i sei monologhi di Marco Paolini per ‘Teatro Civile’ – Eppure, sono certa che l’intelligenza, l’ironia, il coraggio, la curiosità di Andrea Purgatori vivranno come esempio per le donne e gli uomini che vorranno affrontare questo mestiere, fondamentale per la libertà di tutti, che è il giornalismo”.
“Caro Andrea – ha concluso Bortone – Tutte le volte che ti ho incontrato è stato sempre piacevolissimo e stimolante. Tutte le volte che ti ho letto o visto in Tv o rappresentato al cinema è stato illuminante. Grazie”. Tanti i commenti che il post di Serena ha suscitato, tutti di unanime cordoglio per la professionalità e l’umanità sempre dimostrate da Purgatori, il cui ultimo lavoro in tv è stato la docu-serie per Netflix ‘Vatican Girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi’.