Un documento ha spiegato come bisogna agire nella situazione attuale: ecco cosa è accaduto all’onorevole di ForzaItalia.
Marta Fascina è stata l’ultima compagna dell’ex premier Silvio Berlusconi, deceduto il 12 giugno 2023. Nasce a Melito di Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, il 9 gennaio 1990, ma cresce a Portici, in provincia di Napoli. Si laurea in Lettere e Filosofia all’Università La Sapienza a Roma, e i suoi primi incarichi sono nelle pubbliche relazioni nell’ufficio stampa del Milan.
Nel 2018, alle elezioni politiche, viene eletta alla Camera dei Deputati: si parla di “candidatura fantasma”, poiché prima di essere eletta, non era conosciuta da nessuno. Si pensa sia stato Adriano Galliani a permetterle di entrare nella ristretta cerchia berlusconiana. Da quel momento scrive numerosi articoli per Il Giornale e pubbliuca numerosi post sulla sua pagina ufficiale Instagram per sostenere il suo partito.
Poco dopo, la ragazza viene fotografata insieme a Berlusconi mentre sono in vacanza insieme al Grand Resort di Bad Ragaz nel Canton San Gallo. Dopo le foto, decidono di ufficializzare la loro relazione. L’ex presidente del Consiglio in quel periodo si trova ad essere uscito da una relazione quasi decennale con Francesca Pascale.
Per celebrare il loro legame, organizzano una festa il 19 marzo 2022, per simulare le nozze, scambiandosi dolci promesse simboliche presso Villa Gernetto a Lesmo. Tra gli invitati troviamo numerose personalità politiche, amici di entrambi gli “sposi”. Poco tempo dopo, Silvio ha specificato durante un’intervista: “Il rapporto di amore e stima e di rispetto che mi lega alla signora Marta Fascina è così profondo e solido che non c’è alcun bisogno di formalizzarlo con un matrimonio“. Nonostante le sue parole, lui la chiama “moglie” fino alla fine dei suoi giorni.
Marta Fascina è rimasta accanto a Silvio Berlusconi fino alla sua dipartita, sostenendolo in tutti i modi. E’ stata al fianco del compagno durante tutto il periodo di ospedalizzazione, a partire da marzo 2023, quando una polmonite l’ha costretto al ricovero.
Durante un’intervista per il settimanale Chi, Berlusconi ha voluto sottolineare come la donna sia riuscita a ridargli una seconda giovinezza. Il loro legame è sempre stato molto forte, senza crisi o momenti di pausa. L’ex premier stesso aveva raccontato che il loro legame fosse “autentico, fatto di romanticismo, devozione e tenerezza“. L’uomo sapeva che sarebbe rimasto con a Fascina fino alla fine, tanto da sostenere che la donna abbia esaudito il suo desiderio più grande, ovvero quello di morire amando.
Dopo la dipartita del compagno, Marta Fascina è rimasta nella casa di Arcore, dove si era trasferita con suo padre per stare insieme al compagno. L’onorevole di ForzaItalia ha avuto la richiesta di lasciare Villa San Martino entro 90 giorni, portando via tutti i suoi effetti personali.
Nel testamento, Berlusconi aveva specificato di donare alla Fascina 100 milioni di euro in cambio del suo allontanamento da Arcore: i figli vogliono rispettare la volontà del padre, con la speranza che la donna non faccia ulteriori richieste, e che abbia rispetto della famiglia del suo compagno e che lei e suo padre lascino la dimora senza creare discussioni o problemi legali.