Paolo Bonolis e Federica Panicucci, spunta la verità sulla loro relazione: tutti a bocca aperta
Federica Panicucci ha rivelato un particolare del tutto inedito e sorprendente circa gli inizi della propria carriera.
Quanto è lunga la strada che conduce al successo? La risposta alla domanda d’ordinanza rivolta a chi è riuscito a sfondare nel mondo dello spettacolo è sempre la stessa: “Molto lunga e lastricata di difficoltà, oltre che preceduta da una lunga gavetta”.
Già, la gavetta. Ma di cosa si tratta? Letteralmente, chi ama il campeggio lo sa, si tratta di un recipiente utilizzato per trasportare il cibo in contesti logisticamente poco favorevoli, come appunto il camping, ma anche il fronte militare. Proprio per la bisogna di cui sopra il recipiente deve essere ben resistente, oltre che composta da un contenitore e da un pentolino che funga da piatto.
Da gavetta a gavettone il passo è breve, dal momento che il celebre scherzo dell’acqua lanciata verso qualcuno prende origine proprio dal recipiente suddetto, riempito d’acqua e scaraventato sui commilitoni in ambito militare. Meno diretto è il passaggio dalla gavetta nel suo significato originale a quello metaforico, ovvero una lunga serie di sacrifici ai quali sottoporsi a inizio carriera prima di avere successo.
Che si tratti di sport o dello spettacolo, chi l’ha fatta sostiene che la gavetta è indispensabile per fare esperienza ed essere preparati ad affrontare i primi, eventuali insuccessi, mentre chi ha avuto la fortuna di evitarla fatalmente glissa sul tema per non rimarcare di aver saltato qualche tappa. Ebbene, negli ultimi anni nell’universo femminile stanno uscendo retroscena su donne oggi famose partite dal mestiere di… babysitter.
Federica Panicucci e la gavetta: “Ho fatto la tata del figlio di Bonolis”
Trattasi di un mestiere degnissimo e tutt’altro che facile, ma se una “tata” diventata impiegata non fa notizia, va da sé che se cambiare pannolini e far giocare i bimbi è toccato a una futura premier o a una presentatrice di successo è tutta un’altra cosa. E ancora di più se le babysitter in questione hanno lavorato a propria volta per personaggi famosi.
L’ultimo caso illustre emerso riguarda Federica Panicucci, che in una recente intervista ha raccontato come ha ottenuto i primi guadagni della propria carriera dopo gli studi: accudendo nientemeno che il primo figlio di Paolo Bonolis, Stefano. Correva l’anno 1985 e la giovane Federica, oggi, è quasi incredula nel raccontarlo: “Sembra piuttosto incredibile, però è stato davvero così: ho fatto da babysitter al primo figlio di Paolo Bonolis, Stefano. Aveva nove mesi, quando mi chiamavano badavo a lui” ha detto Panicucci in un’intervista a ‘Il Corriere della Sera’, svelando anche i primi guadagni: “Paolo mi dava 4.000 lire all’ora”.
Da babysitter a… famose: il precedente di Giorgia Meloni
Ancora più curioso è però quanto accadde proprio in quei mesi, una vera e propria storia da sliding doors per la carriera di Federica: “Paolo all’epoca faceva il conduttore di ‘Bim Bum Bam’ – ha aggiunto Panicucci – Una sera, mentre ero da lui, gli chiesi di poter accendere la tv per vedere il concorso di modelle ‘The look of the Year’, programma che in futuro avrei anche condotto. In quel momento mi disse: ‘Perché non provi anche tu a fare la modella?’. E mi diede l’indirizzo dell’agenzia che poco dopo mi fece fare il provino per Portobello. Al termine del casting fui scelta tra le protagoniste del Centralone di Enzo Tortora”.
Insomma, Federica, oggi apprezzatissimo volto storico di Mediaset, deve parte della propria carriera proprio a Bonolis. Una storia simile a quella raccontata da Giorgia Meloni, che ha rivelato qualche anno fa di essere stata la babysitter di Olivia, la figlia che Susanna Biondo, oggi moglie di Fiorello, ebbe dalla relazione con Edoardo Testa e che è oggi legatissima a Fiore: “Giocavamo col Lego, non con le Barbie perché io le detesto. E poi guardavamo i cartoni” ha raccontato l’attuale presidente del Consiglio.