Claudio Marchisio, confessione shock su di lei: “Volavano coltelli” | Tutti a bocca aperta
Claudio Marchisio è prossimo a festeggiare i 15 anni di matrimonio: il retroscena a sorpresa sul rapporto con Roberta.
Elegante in campo, pur senza mai rinunciare al contrasto quando necessario, ma soprattutto fuori, al punto da diventare quasi un arbiter elegantiae dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. Tutto questo è stato Claudio Marchisio, tuttora tra gli idoli dei tifosi della Juventus nonché uno dei centrocampisti più forti della storia recente del calcio italiano.
Dopo aver dato il meglio della propria carriera ai bianconeri, per 11 stagioni complessive, oltre che alla nazionale italiana, con la quale ha disputato due Mondiali (a tutt’oggi gli ultimi due giocati dagli Azzurri…) oltre a un Europeo, nel 2012, arrivando fino alla finale, Claudio ha mostrato di avere le idee chiare anche nel post-carriera.
Oltre che come opinionista per ‘Rai Sport’ e ‘Prime Video’, infatti, Marchisio si è distinto sul piano… letterario, scrivendo due autobiografie e avviando una rubrica con ‘Il Corriere’ della Sera, ‘Il mio terzo tempo’, nella quale ha affrontato temi completamente diversi dallo sport, dalla lotta alle discriminazioni alla crisi del lavoro. Insomma, un Principino di nome e di fatto, dal momento che al soprannome meritato da calciatore per le proprie movenze sempre eleganti ha fatto seguito un marchio riconoscibile anche dopo il ritiro, sia a livello dialettico che su quello dello stile nell’abbigliamento, mai banale.
Per non farsi mancare nulla, inoltre, Claudio è anche un marito e un padre modello. Marchisio sta infatti per toccare ad appena 37 anni e mezzo il traguardo dei 15 anni di matrimonio e ha già due figli, Davide di 14 anni e Leonardo di 11. Ma com’è il rapporto con la moglie Roberta Sinopoli? I diretti interessati ne hanno parlato, non senza svelare qualche retroscena, al podcast di Diletta Leotta, Mamma Dilettante.
Claudio Marchisio e l’amore per la moglie Roberta: “Ci sono stati momenti difficili”
La giornalista di Dazn, prossima a dare alla luce il primo figlio, ha provato a carpire qualche segreto della coppia Roberta-Claudio, più unita che mai pur avendo fatto tutto… in fretta. “Ci siamo conosciuti a 20 anni e sposati a 22. Poi dopo un anno è nato Davide e dopo meno di tre Leonardo. E ora stiamo per festeggiare 15 anni di matrimonio” ha sospirato Claudio rivolgendo uno sguardo innamorato alla propria dolce metà. È poi toccato a Roberta provare a riavvolgere il nastro di questi tre lustri con Claudio: “Gli anni sono volati, perché abbiamo iniziato in fretta. All’inizio c’era tanta passione e la voglia di fare subito una famiglia, ma poi come tutti abbiamo vissuto i nostri momenti difficili”.
Uno tra tutti, va da sé, o forse no, è stato legato alle inevitabili attenzioni che Claudio ha ricevuto dall’universo femminile nel pieno della propria gioventù, ma quando al dito c’era già la fede… Roberta ricostruisce: “Penso che la ricetta per stare insieme tanti anni sia quella di saper capire quando è il momento di far finta di non sentire o di non vedere. Claudio per il suo lavoro è sempre stato molto esposto, io spesso evitavo di sentire certe notizie stupide. Certo, poi quando eravamo soli in camera volavano i coltelli…”.
Marchisio e il rapporto con il figlio Davide: dal dramma ad un futuro da calciatore
“Sì, ammetto che ho tante cicatrici” ha scherzato Marchisio, prima di tornare serissimo nel raccontare la grande paura vissuta con la moglie prima della nascita del primo figlio: “Dall’amniocentesi emersa che Davide poteva essere affetto dalla sindrome down. Eravamo entrambi molto giovani, queste sono cose che uniscono. Alla fine andò tutto bene, ammetto che a 23 anni forse non sarei stato pronto ad affrontare quella situazione”.
Oggi Davide Marchisio è un promettente calciatore: “Gioca come mezza punta e sa di avere gli occhi addosso, sente il peso del cognome – ha rivelato Claudio – Quando gioca vuole che io ci sia, ma non vuole che mi faccia vedere“. Infine una carezza a Roberta: “Quando c’è da spingere coi figli lei con il suo carattere dominante sa gestire, a me tocca calmare le acque quando la situazione sta per esplodere. Abbiamo trovato un buon equilibrio“.