Francesco Totti sogna di tornare da lei: lo ha ammesso senza esitazioni finalmente
Francesco Totti esce allo scoperto e stupisce tutti: dopo la fine dell’amore con Ilary Blasi ecco quale è il suo sogno.
Certi amori non si scordano mai, anche se finiscono in modo, se non turbolento, quantomeno amaro. Il concetto vale in assoluto, in campo sentimentale, ma pure lavorativo e nella fattispecie sportivo, dove, purtroppo, per i sentimenti sembra esserci sempre meno spazio.
Ne sa qualcosa Francesco Totti, rimasto al centro delle cronache anche dopo il suo addio al calcio, avvenuto ormai sei anni fa. Quel 28 maggio 2017 resterà per sempre nei cuori dei tifosi della Roma oltre che nella memoria di Francesco, che quel giorno disse addio alla maglia giallorossa, l’unica indossata nella propria carriera insieme a quella della nazionale.
Tanto con la Roma che in azzurro Totti è riuscito a togliersi soddisfazioni impagabili, dallo storico scudetto con la propria squadra del cuore, nel 2001, al Mondiale 2006.
In quest’ultima occasione, così come alla partita d’addio al calcio, al fianco di Francesco c’era Ilary Blasi, la donna con la quale è stato sposato per 17 anni prima della traumatica separazione del 2022. Adesso si parla di un possibile ritorno: ecco la verità.
Francesco Totti vuole tornare da lei
Si sa, le storie sentimentali possono finire anche all’improvviso come sono nate, mentre l’amore per la propria squadra di calcio preferita è intramontabile. Totti e la Roma non si sono lasciati bene dopo la fine della breve esperienza da dirigente, tra il 2017 e il 2019. Da quel momento non ci sono stati più contatti ufficiali tra il club giallorosso e il suo giocatore più famoso, ma adesso Francesco sembra mandare segnali molto chiari circa le proprie intenzioni.
Intervistato da ‘Goal.com’ a margine di un evento benefico, “Operazione Nostalgia”, amichevole tra vecchie glorie della Serie A giocatasi allo stadio “Mazza” di Ferrara, Totti è stato infatti tutt’altro che vago circa le proprie intenzioni qualora la Roma lo richiamasse: “A chi è che non piacerebbe stare dentro alla Roma? Un mio ritorno? Io per il momento non ne so niente…”. Parole che, se non a un’autocandidatura, equivalgono a un vero e proprio messaggio d’amore. Del resto la separazione tra Totti e la Roma è avvenuta con un’altra proprietà, quella di James Pallotta, che nell’agosto 2020 avrebbe posto fine alla propria era al vertice della società, durata otto anni, ma priva di titoli, cedendo il timone al connazionale Dan Friedkin. Tra l’imprenditore californiano e Totti non ci sono mai stati contatti ufficiali, ma il rapporto tra i due, seppur indiretto, pare molto cordiale ed è facile immaginare che l’eventualità di un ritorno “alla base” di Totti sia stata presa in considerazione nell’ultimo quadriennio. In ogni caso, mentre per la Roma una speranza c’è, per Ilary pare non esserci più neanche mezza ormai.
Totti e la frecciata a Paulo Dybala
Peraltro lo stesso Friedkin ha già toccato con mano cosa voglia dire toccare il cuore dei tifosi della Roma, dal momento che la scelta di affidare la panchina a José Mourinho ha fatto riesplodere l’amore del popolo giallorosso verso la propria squadra, dopo anni di delusioni. Lo stesso Totti non ha perso l’occasione per elogiare lo Special One, fiero rivale ai tempi dell’esperienza del portoghese all’Inter, ma ora “alleato” nel sostenere la causa della Roma: “Grande allenatore, grande uomo, ha fatto tantissimo. Speriamo che possa continuare così” le parole dell’ex fuoriclasse.
Più parco di complimenti Totti è stato nei confronti di Paulo Dybala. L’argentino rappresenta oggi quel quid di classe e fantasia che Francesco è stato per 20 anni per i tifosi della Roma. Tuttavia, interrogato a proposito della possibile assegnazione all’argentino del numero 10 della Roma, ritirato dopo l’addio al calcio di Totti, Francesco ha risposto col sorriso sulle labbra, facendo però capire di non essere ancora pronto a vedere quel numero di nuovo in campo…: “La numero 10 a Dybala? La merita, certo, ma solo se pensa di rimanere altri dieci-venti anni a Roma…”. Come dire: bandiere si nasce…