Natalia Titova allo scoperto sulla presunta crisi con Massimiliano Rosolino: le sue dichiarazioni scatenano il dibattito social
Come affrontare la paura di un tradimento? Il tema è di quelli delicati, nonché potenzialmente in grado di far scoppiare anche unioni super collaudate, ma non è affatto detto che per uscire da questo tormento sia necessario ricorrere alla psicoterapia di coppia.
Del resto un amore per essere tale deve anche superare momenti di crisi o magari di semplice appiattimento nella routine. Succede quando la gioia dei piccoli piaceri quotidiani da vivere insieme si trasforma in qualcosa di scontato e montono, in azioni da compiere insieme solo perché si è obbligati a farlo.
Magari per non far insospettire i propri figli che qualcosa tra mamma e papà non stia più andando come un tempo o semplicemente per non ferire proprio la/il propria/o partner e non farle/gli capire che il sentimento si è allentato, non necessariamente per la presenza di un’altra persona a turbare l’idillio.
Il concetto vale in particolare per coppie che hanno già abbondantemente superato i “primi” 10 anni di vita. I figli che crescono, magari i primi segni di invecchiamento nel corpo di almeno uno dei due coniugi, o compagni, in particolare se tra i due c’è una significativa differenza anagrafica. Se poi si sta parlando del mondo dello spettacolo, dove le “tentazioni” possono essere molteplici, il rischio della scappatella è alquanto elevato. Già, ma come ci si chiedeva: come affrontarlo? Natalia Titova ha individuato un metodo originale per mettere a tacere i propri dubbi su un eventuale tradimento da parte del compagno storico Massimiliano Rosolino.
L’ex ballerina e l’ex nuotatore sono insieme dal 2006 e per il momento non si intravedono nubi all’orizzonte. Merito della fedeltà di entrambi? Probabilmente sì, ma nel dubbio Natalia ha deciso di… non controllare: “Non mi fido di lui ma lo lascio libero e vivo meglio – ha confessato Titova in una recente intervista televisiva a ‘Nei tuoi panni’, su Rai 2 – Non sono convinta che troverei qualcosa, ma non guarderei. Non controllo perché non voglio trovare nulla”.
Insomma, trattasi di una parafrasi del vecchio e sempre attuale detto “occhio non vede, cuore non duole”. Una sorta di “vivi e lascia vivere” che può rappresentare un metodo efficace per far funzionare una coppia alle prese con i problemi “di routine” di cui sopra più che con una reale rottura. La coraggiosa affermazione di Natalia ha scatenato un vero e proprio dibattito sul web, tra chi vede già la storia al capolinea, chi accusa Titova di non avere fiducia nei confronti del compagno e chi invece plaude alla scelta dell’ex ballerina, volta a salvare la coppia anche per amore dei figli.
Natalia Titova e Massimiliano Rosolino si sono conosciuti nel 2006 durante la terza edizione di ‘Ballando con le stelle’, il famosissimo e fortunato programma condotto da Milly Carlucci. All’epoca la ballerina partecipava come maestra proprio dell’olimpionico di Sydney 2000. I due chiusero al quarto posto, ma furono ben felici di barattare il podio con la nascita di un sentimento che avrebbe cambiato le rispettive vite.
Sempre durante l’intervista concessa a ‘Nei tuoi panni’ Titova ha svelato alcuni retroscena sui primi approcci con Rosolino, ammettendo il feeling nato tra i due durante il programma: “Dovevo capire se quell’unione era seria o se era la complicità del ballo. Lo capii quando lui mi chiese di andare a cena con dei suoi amici del nuoto, dopo la fine del programma. Per me era un passo importante, era qualcosa di più interessante, comunque siamo usciti insieme per la prima volta solo dopo la fine di ‘Ballando’…”. Dopo 17 anni Natalia e Max sono più uniti che mai, anche grazie alla nascita delle figlie Vittoria Sidney, nel 2011, e Sofie Nicole, nel 2013, l’anno prima dell’addio di Natalia a ‘Ballando’.