Claudio Lippi, lo scivolone è clamoroso e gli è costato caro: contratto strappato senza ripensamenti
La triste notizia data direttamente dalla Rai: non vedremo più Claudio Lippi durante le trasmissioni. Ecco qual è il motivo.
E’ uno dei presentatori italiani più longevi e presenti del panorama televisivo. La sua carriera lavorativa però inizia con quella di cantante: esordisce come solista nei primi anni sessanta, unendosi preso al gruppo I crociati. Nel 1966 ottiene il primo successo discografico con Per ognuno c’è qualcuno (versione italiana del brano Everybody loves somebody).
Dagli anni settanta lavora come conduttore radiofonico per Musica In e inizia a condurre programmi televisivi per ragazzi trasmessi sul canale Rai. Partecipa come concorrente a Un disco per l’estate 1968, e nello stesso anno crea l’etichetta discografica Disco Azzurro insieme al fratello Franco Lippi. Fonda un gruppo musicale suo, La pattuglia azzurra, di cui fa parte anche Massimo Boldi.
Tra gli anni ottanta e novanta, presenta qualche programma Rai come Sette e mezzo e Giochi senza frontiere, ma ben presto lascia l’azienda per passare alla Fininvest, e quindi inizia a presentare trasmissioni di Canale 5, tra cui Buona Domenica, Bellezze al bagno e Mai dire gol.
Dal 2012 lo troviamo a condurre La prova del cuoco insieme ad Antonella Clerici, in onda il sabato su Rai1. Nel 2015 è co-conduttore della Partita del cuore con Amadeus, Pupo e Max Giusti.
Le pesanti parole di Lippi
Durante un’intervista per La Stampa, Lippi ha commentato in maniera molto diretta i palinsesti Rai degli anni precedenti. Ha dichiarato: “Un programma, in prima serata su Rai1, lo vorrei chiamare Condominio Italia. E’ il momento di portare il talento in Rai. Finora non è andata così.”
“Casalino, per esempio, si crede un grande ufficio stampa? Stefano Coletta, il direttore che per fortuna non c’è più, ha fatto lavorare gay e gaie solo per il motivo di esserlo. Tanti e tante che non avevano alcuna competenza, la Rai usata per fare coming out. Allora anche noi etero dovremmo fare coming out, no?” conclude il conduttore. Come avrà reagito la Rai?
Il tweet rivelatorio
Da qualche giorno è apparsa su Twitter una dichiarazione rilasciata direttamente dalla Rai, che dice: “Alcune affermazioni di Claudio Lippi riportate dagli organi di informazione sono lesive della reputazione della Rai e dei propri dirigenti. Pertanto è da escludere qualsiasi tipo di collaborazione con il conduttore“.
Lippi non firmerà più nessun contratto con la Rai. Ha parlato in maniera spropositata, e l’azienda ha dovuto prendere provvedimenti. Tra i commenti possiamo leggere “Grazie ai vertici Rai che difendono il lavoro di un proprio dirigente e di professionisti che lavoravano in azienda o che hanno lavorato fino a ieri“.