Cecchi Paone non accetta di rimanere in silenzio e sbotta contro la conduttrice. Cosa lo ha fatto alterare?
Nel 2007 Alessandro Cecchi Paone ha partecipato al programma L’Isola dei Famosi condotto da Simona Ventura. Il reality, trasmesso per la prima volta il 19 settembre 2003 su Rai 2, prevede la sopravvivenza su un’isola deserta di un gruppo di persone appartenenti al mondo dello spettacolo, senza avere comfort e con pochi strumenti a disposizione per procurarsi cibo e ripararsi dalle intemperie.
Una fase della gara è la “nomination“: alcuni concorrenti selezionati dovranno nominare una persona del gruppo che dovrebbe essere eliminata dal programma. Il conduttore de La Macchina del Tempo ha polemizzato su questa dinamica che trova ingiusta, affermando: “Mi rifiuto di fare una nomination, è un gesto incivile. Non ho mai votato contro qualcuno non comincerò ora all’Isola dei Famosi“.
E’ stata una polemica inaspettata poiché Cecchi Paone, come tutti gli altri concorrenti, aveva firmato un contratto con le regole della gara prima di andare sull’Isola, e sapeva già che sarebbe arrivata questa fase della gara.
“Mi cacciate via o mi fate pagare una penale?“. Alessandro non ha nessuna intenzione di piegarsi alle regole del programma, ma piuttosto preferisce uscire dal gioco o pagare una multa, ma non va contro i suoi princìpi.
La conduttrice in un primo momento ha provato a far calmare le acque con scarsi risultati, poi ha tirato fuori gli artigli, stanca della presunzione del suo interlocutore. Ha parlato del contratto che tutti i concorrenti firmano prima di partecipare al programma, riferendosi in particolar modo alla clausola che spiega i dettagli della nomination.
Infatti, dopo le polemiche di Cecchi Paone, la Ventura ha esclamato “Non mi piace questo modo di fare! Alessandro, la tua spocchia te la puoi mettere da un’altra parte“. “Non voglio fare la maestrina, mi sto confrontando con te” sono state le prime parole dette dopo essersi resa conto che forse aveva esagerato.
Alessandro non accetta le accuse e, indignato, commenta: “Ecco perché si dice che è trash questo programma!” facendo partire l’applauso del pubblico che lo sosteneva. La conduttrice è arrivata anche a negare quanto detto fino a quel momento, limitandosi a controbattere con “Sei fuori come un balcone”.
L’opinionista di quell’anno, Gianluca Nicoletti, ha provato a difendere Simona Ventura facendo una considerazione alquanto opinabile. “Essendo un oggetto immateriale la spocchia non è in sé lesiva di nulla“.