Noemi Bocchi, la subdola malattia l’ha colpita: intervento necessario e rischioso | Cosa ha
L’attuale compagna di Francesco Totti ha parlato della malattia invalidante di cui soffre: ecco i dettagli.
Noemi Bocchi, flower designer romana e compagna dell’ex capitano della Roma, ha vuotato il sacco e ha scelto di raccontare della sua malattia. Non ne ha mai parlato prima perché le ha sempre causato molto disagio.
Si è addirittura sottoposta ad un delicato intervento chirurgico: ha documentato tutte le fasi del suo percorso tramite post e storie su Instagram. Il giorno prima dell’operazione aveva postato alcune storie in cui mostrava la preparazione della valigia per recarsi nella clinica Mater Dei, ubicata nella Capitale. E’ qui che sono nati i suoi figli.
E intanto aveva scritto: “Ultimi preparativi…Domani sarà, per me, un giorno molto importante!!! dottor Giovanni Giugliano sto arrivando. Felice di aver scelto lei“. I suoi follower avevano capito che si trattava di qualcosa di decisivo per la 34enne romana.
Il giorno successivo ha pubblicato una foto che la ritraeva nel letto di ospedale, mentre indossava il camice per l’operazione. Accanto a lei c’era il dottor Giovanni Giugliano con l’abbigliamento adatto alla chirurgia. Le poche parole scritte indicavano che era arrivato il momento: “Scendiamo in sala operatoria“.
La disperazione post diagnosi
Nonostante abbia affrontato la chirurgia in un clima apparentemente tranquillo, Noemi ha avuto molta paura dopo aver ricevuto la diagnosi lo scorso 25 febbraio. In quel momento ha fatto la cosa che le viene più naturale, ovvero condividere le sue emozioni e i suoi pensieri con i suoi follower su Instagram.
“So bene che la patologia che ho è solo invalidante e può essere curata.. tuttavia l’intervento chirurgico spaventa me così come spaventa ognuna di voi. Mi sembra di poter vedere la vostra preoccupazione che è proprio uguale alla mia e fra non molto spero di risolvere definitivamente questo disagio“, ha scritto sotto il post in cui appare con una lastra tra le mani.
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La malattia invalidante
Nel suo sfogo social, ha scritto di getto tutti i pensieri che le passavano per la testa in quel preciso istante: “Dopo 8 anni dalla seconda gravidanza ho scoperto che quello che avevo ha un nome e racchiude tutti i sintomi che ho: soffro di Diastasi Addominale“. Si tratta di una condizione di cui soffrono molte donne dopo aver affrontato una gravidanza: le fasce muscolari verticali dell’addome si allontanano, creando un solco fastidioso che, se non operato e richiuso, può causare il prolasso degli organi all’interno della cavità addominale.
E ha continuato: “Ho deciso di fare la mia parte condividendo il mio percorso e raccontandovi anche i sentimenti che l’articolo sulla gravidanza ha suscitato in me.. sentimenti che si generano in tutte le donne che hanno questa patologia e si sentono rivolgere domande inopportune. Sono sicura che quando in futuro mi guarderò indietro ricorderò la vostra vicinanza e proverò solo gratitudine e non più tristezza“.